domenica 11 marzo 2007

Dreamland


Dreamland
Take my hand and we’ll travel till there
Close your eyes and let you go
Put your wings and fly with me
Dreamland
Oh dreamland
I come again

Don’t keep me back
That world is waiting for me
Don’t call me mad
If I’m in love with the wind
I seen it
Yes, I been there
Just like you

Dreamland
Cross the door of that place where’s no end
At the things that you can see
And the world will call us fool
Dreamland
Oh dreamland
On see again

Don’t ever say
Such a place can’t exist
Follow my way
It’s just out of the mist
Feel it
Just believe it
You’ll be in

Cause it can give more than anything else
There can hear stories never told
And when a little desert swallows your heart
His arms will ready you to hold

...

Il posto dei sogni
Prendi la mia mano e viaggeremo fino a lì
Chiudi gli occhi e lasciati andare
Metti le tue ali e vola con me
Posto dei sogni
Oh posto dei sogni
Sto arrivando un altra volta

Ti prego, Non trattenermi
Quel mondo mi sta aspettando
Non chiamarmi pazzo
Se sono innamorato del vento
Io l’ho visto
Si io ci sono stato
Proprio come te

Posto dei sogni
Varcare la porta del luogo dove non c’è limite
Alle cose che puoi vedere
E il mondo ci chiamerà pazzi
Posto dei sogni
Oh posto dei sogni
Ci si rivede ancora

Non dirmi mai
“un luogo così non può esistere”
Segui me
E’proprio lì fuori dalla nebbia
Sentilo
Basta crederci
E ci sarai dentro

Perchè può darmi più di qualunque altra cosa
Lì si possono ascoltare storie mai raccontate
E quando un piccolo deserto invaderà il tuo cuore
Le sue braccia saranno pronte ad accoglierti

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4 commenti:

Giovanni Velluto ha detto...

Ciao Paolo!
Non ci conosciamo ma abbiamo conoscenze comuni (Fe, Smirne) che mi hanno segnalato il tuo blog.
Complimenti davvero perchè stai facendo un'esperienza eccezionale.
In questo momento ti sto scrivendo dall'Australia.
Quando penso alle cose tipo "che coraggio che hai" che mi dissero amici e parenti prima di partire, mi sembrano davvero fuori luogo pensando a ciò che stai facendo tu.
Chissà, magari un giorno lo farò anche io.
Una cosa è sicura, stiamo entrambi facendo un'esperienza (per quanto la mia sia di impronta decisamente più vacanziera/esplorativa) che ci segnerà per la vita.
Gloria e onore ai viaggiatori!
Ti cito una frase che, aimè, non ricordo chi disse: "scoprire il mondo è l'unico modo per scoprire davvero se stessi".

Buona fortuna!
Gio

Ps: complimenti per le canzoni ;)

Anonimo ha detto...

Grande Paolo!
La canzone è venuta molto bene..complimenti!
Stai migliorando alla grande alla chitarra..torni che sei più bravo del killer!!
Cmq quando puoi continua a lavoare su nuovi possibili pezzi..
Ciao fratellino,
Gabri

Cornelia ha detto...

Bellissimo, io ho appena consigliato a questo Gio il tuo blog e guarda chi si rivede?????!!!!! Lo sapevo che gli sarebbe piaciuto!!!
Perfetto, anche lui conosce Smirne!
Beh, Paolo, è una canzone come al solito splendida. Ti confermo il parere di Gabri, alla chitarra stai diventando bravo, e ho trovato altre canzoni che dovresti sentire/cantare...
Questa mi piace più di On met l'ambience.... perché ha un'atmosfera più complessa, è più elaborata, ma allo stesso tempo molto fruibile, si sente proprio volentieri. Anche la voce migliora, devo dire. Bacioni, caro JJ, nonché avamposto del volontariato nel mondo! PS: oggi ho rispolverato le vecchie foto di Cogoleto, le mie in bianco e nero, quelle in pigiama... che belle... ci sei anche tu che canti sul letto a castello con aria berciante!

Anonimo ha detto...

ciao Paolo!
vengo qui anche io sotto consiglio di Cornelia :-)
complimenti, per le canzoni ma soprattutto per quello che stai facendo e le tue scelte coraggiose.
Continua così!
adele